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Farmaci e allattamento
Corso FAD ECM per ortottisti/assistenti di oftalmologia
L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda l'allattamento al seno esclusivo per i primi 6 mesi. Nella maggior parte dei casi tale raccomandazione rimane valida anche quando la mamma deve assumere una terapia, sono pochi infatti i farmaci controindicati in modo assoluto durante l'allattamento. Con questo corso FAD si acquisiranno informazioni sull'opportunità della terapia in allattamento.
Che cosa imparerai seguendo questo corso FAD ECM
Cimentati con un caso del corso
Scenario 1. La mastite di Valeria
“Buongiorno, signora, come sta Costanza?” chiede l’ostetrica Marcella, quando riceve in consultorio la telefonata di Valeria, 32 anni, tornata a casa da 10 giorni con la sua primogenita dopo un parto naturale e un decorso post partum del tutto regolare.
“La bimba sta bene, sono io che ho un problema...”.
“Di cosa si tratta?”
“Mi sembra di avere meno latte. A dire la verità è come se non uscisse, perché i seni sono gonfi tanto da farmi male tra una poppata e l’altra”.
“Questo da quanto tempo?” si informa Marcella.
“Direi tre o quattro giorni. Ho aspettato a chiamarla sperando che tutto si risolvesse. Ma ieri è andata peggio, non ero in forma, mi sentivo la febbre e in effetti avevo 37 e 8”.
“Signora, è meglio che venga a farsi vedere, sono qui tutto il pomeriggio fino alle sei”.
Arrivata al consultorio, Valeria rintraccia subito Marcella, che la accoglie sorridente: “Eh, ma quanto è cresciuta questa bambolotta! Quando l’ha attaccata al seno l’ultima volta?”
“Beh ormai saranno quasi due ore. In questi giorni le poppate sono state un po’ più brevi perché ho male... Può essere che abbia fame”. “Direi proprio di sì” commenta Marcella riconoscendo i segni precoci della fame: “guardi come sgambetta e si porta le manine alla bocca. Le sta chiedendo un rifornimento. La attacchi e vediamo come vanno le cose”.
L’ostetrica osserva attentamente madre e bambina. Le mammelle sono tese, particolarmente la sinistra, dove è evidente un’ampia area di cute arrossata.
La bocca di Costanza è ben aperta, il labbro inferiore rivolto verso il basso e la guancia vicina alla mammella. La piccola succhia in modo lento e profondo e deglutisce.
In pochi minuti sul volto di Valeria si dipinge un’espressione di dolore.
“Sì, la vedo proprio sofferente. Ha più male qui?” chiede esercitando una leggera pressione sulla zona più infiammata.
Valeria sobbalza: “Sì, dovunque ma in quel punto molto di più”.
“Direi proprio che si tratta di una mastite. Sentiamo il parere del medico e vediamo di iniziare subito la terapia”.
Marcella coinvolge Alessandra, la ginecologa della struttura, che conferma la diagnosi e prescrive un antibiotico e un analgesico.